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Incentivi Smart&Start per PMI del Mezzogiorno

Si chiama Smart&Start il nuovo incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico per la competitività dei sistemi produttivi, l’economia digitale e il trasferimento tecnologico alle start-up innovative del Mezzogiorno. Gestito da Invitalia, promuove la nascita di imprese innovativemediante due tipi di agevolazioni: Smart e Start, disponbili dal 4 settembre (contributi erogati in base all'ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento fondi, pari a 190 mln di euro).

Agevolazioni Smart

Le agevolazioni Smart consistono in contributi a fondo perduto per la copertura dei costi di gestione sostenuti nei 48 mesi successivi alla presentazione della domanda. Sono destinate alle società di piccole dimensioni costituite da non più di sei mesi e ubicate in uno dei comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che prevedono:

  • soluzioni tecniche, organizzative o produttive, nuove rispetto al mercato di riferimento dell’impresa proponente, anche relativamente alla riduzione dell’impatto ambientale;
  • ampliamento del target a cui è rivolto il prodotto-servizio, rispetto al bacino attualmente raggiunto dagli altri operatori attivi nello stesso mercato o settore;
  • sviluppo e vendita di prodotti e servizi innovativi o migliorativi rispetto ai bisogni dei clienti, oppure destinati a intercettare nuove esigenze, o anche rivolti a innovative combinazioni tra prodotto-servizio e mercato;
  • modelli di business orientati all’innovazione sociale, anche attraverso l’offerta di prodotti e servizi che intercettano bisogni sociali o ambientali.

Ogni società può avere un contributo annuo fino a 50.000 euro e comunque fino a 200.000 euro in quattro anni. Il contributo è pari ad una percentuale compresa tra il 15% e il 35% dei costi annualmente sostenuti per oneri finanziari, personale dipendente, canoni di affitto, canoni di leasing e ammortamento di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici e tecnico-scientifici.

 

Agevolazioni Start

Le agevolazioni Start consistono in contributi a fondo perduto a copertura delle spese per investimenti e in servizi di tutoring tecnico gestionale. Sono destinate alle società di piccole dimensioni costituite da non più di sei mesi e ubicate in uno dei comuni delle regioni Calabria, Campania, Puglia o Sicilia che intendano operare nell’economia digitale o valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica o privata mediante la realizzazione di programmi di investimento ad elevato contenuto tecnologico. Il contributo è pari al 65% delle spese per investimenti. Tale percentuale è elevabile fino al 75% per le società costituite esclusivamente da under 36 o da donne.

E’ prevista una agevolazione fino a 200.000 euro, o 100.000 euro nel caso di imprese attive nel settore del trasporto su strada, ripartita tra contributi a fondo perduto per spese su investimenti necessari all’avvio dell’attività d’impresa e servizi di tutoring tecnico gestionale. Sono ammesse al contributo le spese relative all’acquisto di impianti, attrezzature, macchinari tecnologici o tecnico-scientifici e componenti hardware e software funzionali al progetto di investimento, brevetti e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento e relativi interventi correttivi e adeguativi. Il programma di investimento deve essere realizzato in 18 mesi e comunque entro il 30 giugno 2015.

Domande

Non è prevista una graduatoria né una data ultima per la presentazione. Le domande dovranno includere il piano d’impresa, il soggetto proponente, l’attività imprenditoriale, l’innovatività del progetto, il mercato di riferimento e le strategie d’ingresso, gli aspetti tecnici, economici e finanziari dell’iniziativa. Le domande, firmate digitalmente, devono essere presentate per via telematica previa registrazione sul sito http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html a partire dalle ore 12 del 4 settembre. Ad ogni domanda sarà attribuito un numero di protocollo e subirà una valutazione da concludersi entro 60 giorni, affinché possa essere accertata la coerenza delle competenze dei soci rispetto al progetto proposto, la capacità dell’impresa di introdurre gli elementi di innovazione previsti nel piano di impresa, le potenzialità del mercato di riferimento e relative strategie di marketing, la sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa. E’ previsto anche un colloquio a distanza mediante videochiamata Skype. L’esito della valutazione è comunicato alla società tramite Pec.

Richiesta dei contributi

Entro 60 giorni dalla conclusione dell’annualità, la società che ha partecipato al progetto Smart potrà richiedere l’erogazione dei contributi. Per le aziende che hanno partecipato al progetto Start, invece, i contributi saranno erogati, a titolo di rimborso delle spese effettivamente sostenute, in un massimo di due stati di avanzamento lavori. Il primo di importo compreso tra il 40% e l’80% delle spese complessivamente ammesse; il secondo di importo pari al residuo ovvero in soluzione unica pari alla totalità dell’investimento ammesso. L’impresa beneficiaria, tuttavia, può richiedere l’erogazione di una prima quota di agevolazione a titolo di anticipo di importo non superiore al 40% del contributo complessivamente concesso, presentando fideiussione bancaria o polizza fideiussoria a favore di Invitalia. Invitalia provvederà a erogare i contributi entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta.